“Non smettere mai di correre verso un traguardo, non smettere di essere te stesso, lotta sempre per ciò che desideri.
Vivi per la tua vita, ama chi ti ama e aiuta quando puoi, sogna sempre mete impossibili, regalati in ogni istante attimi di vita eterna e in tutto questo immenso vivere racchiudi la magia dell’amore”.
Madre Teresa di Calcutta
Io credo che ad un certo punto si smette di essere se stessi, si, si continua a sognare, si continua a sopravvivere. ed i traguardi diventano sempre più lontani, irraggiungibili, ma… si cerca sempre di poterla vivere nel modo migliore questa nostra vita.
I regali, cioè i desideri che ognuno ha sono semplici, eppure nessuno riesce ad ottenerli. L’amore, la serenità, i sorrisi, sono molte volte mete difficili da raggiungere e se appena li tocchi si sgretolano al primo vento.
È triste, è illogico, ma è la vita!
Lo so poi ritornano, tornano i sorrisi, ritorna l’amore, ricompaiono come le stagioni, sempre diversi nel suo essere pur sempre quella stagione. Quindi immergiamoci perchè la vita è un mistero di magia.
Belle le espressioni di Madre Teresa di Calcutta, ma devono vedersela con un soggetto ben preciso che è l’uomo. Questo essere, pur dotato di intelligenza da Domine Iddio, ha il potere di vanificare un sacco di realtà, e, soprattutto, di rendere le cose semplici complicate e difficili. Perfino l’amore, peraltro naturale e che dovrebbe essere normalmente spontaneo, è reso aspro e duro da percorrere, deludendo sovente chi da lui attenderebbe conforto e condivisione. L’uomo riesce a rovinare, insomma, tutto, anche quello che di più bello è a lui destinato.
Per questo occorre essere guardinghi ed attenti, valutando bene le situuazioni, e, in special modo gli individui.
Ciao, Giò!
Cesare
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P.S.
Che bello se le canzoni potessero essere, oltre canto e poesia, anche la nostra verità:
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